Obiettivi
Il lavoro in solitudine in quanto pericolo è sostanzialmente ignorato nel D.Lgs. n. 81/2008: esso è infatti esplicitamente vietato soltanto in casi eclatanti di ambiente o di lavorazione altamente pericolosi. Sembra implicitamente considerato, al di fuori di detti casi, come rischio residuo o accettabile.
Ma già il fatto che in caso di imprevisti, di malori o di emergenze il lavoratore solitario possa contare soltanto su se stesso, lo mette in condizione di inferiorità rispetto a quei lavoratori che possono invece contare, in caso di emergenza o infortunio, sulla presenza di colleghi e su un soccorso tempestivo e professionalmente qualificato (addetti all’emergenza e al primo soccorso aziendali).
Verrà illustrata la procedura da adottare per evitare che coloro che operano in solitudine possano andare incontro ad eventuali infortuni e verranno presentate le 8 regole per lavorare in sicurezza.
PROGRAMMA DIDATTICO
– La valutazione del rischio “solitudine”
– I rischi di coloro che operano in solitudine
– Il valore della formazione documentata
– Specifica procedura per il lavoro in solitudine
– Le mansioni che non si possono svolgere in solitudine
– Le 8 regole per lavorare in sicurezza
Esercitazioni pratiche
È PREVISTO L’ATTESTATO, RILASCIATO DALL’ORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE, AL TERMINE DELL’INTERO PERCORSO FORMATIVO
IL CORSO SI REALIZZA CON UN MINIMO DI 8 PARTECIPANTI
Avvertenze: La partecipazione al Corso è subordinata alla compilazione del form "iscrizione" sottostante o tramite la trasmissione della scheda di iscrizione che troverete nella sezione iscrizione, compilata in tutte le sue parti ad Assoservizi Formazione e-mail: info@assoserviziformazione.it , ed al pagamento della quota di iscrizione.